Rinnovate le Alfa Romeo Giulia e Stelvio

Debuttano le Nuove Giulia e Stelvio, due modelli pluripremiati che hanno conquistato il palcoscenico internazionale sia per le proverbiali eccellenze del Marchio – ovvero perfetto bilanciamento dei pesi, dinamica di guida da prima della classe, soluzioni tecnologiche e motoristiche ai vertici del segmento – sia per il Design senza tempo che rende qualunque vettura Alfa Romeo, di ieri e di oggi, un’autentica “opera d’arte in movimento” concepita per durare negli anni.

Sul frontale delle Nuove Giulia e Stelvio risalta un inedito trattamento delle griglie anteriore, dove è posizionato il logo, e quelle inferiori destinate alle due principali prese d’aria, dando vita a una rivisitazione contemporanea del famoso e distintivo “Trilobo”. Proprio i gruppi ottici anteriori rappresentano la principale novità del frontale: da oggi, infatti, su entrambi i modelli debutta la fanaleria “3+3”, con nuovi fari Full-LED Adaptive Matrix, che crea un forte family feeling con Tonale e, al tempo stesso, ricorda un rinomato stilema del Brand introdotto dalle iconiche Alfa Romeo SZ Zagato e il concept Alfa Romeo Proteo. I tre moduli compongono una frontline unica delle Nuove Giulia e Stelvio e forniscono al contempo luce diurna e indicatore di direzione dinamico garantendo le migliori condizioni di illuminazione grazie all’introduzione di due tecnologie sofisticate: l’“Adaptive Front Lighting System” , che fornisce una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alla velocità e alle specifiche condizioni di guida, e la “Glare-Free High Beam Segmented Technology” che, in scarse condizioni di luminosità, rileva automaticamente il traffico frontale e/o nel senso opposto per evitare l’abbagliamento delle altre auto; e infine il dispositivo “Welcome and Goodbye” che si attiva ogni volta che il guidatore chiude o apre l’auto. Tutto ciò si traduce in più efficienza – in termini di durata e risparmio energetico – e maggiore sicurezza, grazie al minore affaticamento degli occhi e un migliore comfort di guida. Anche il layout dei gruppi proiettori posteriori a LED, perfetta combinazione tra stile e tecnologie sofisticate, si rinnova al fine di accentuare l’anima sportiva di entrambi i modelli. In dettaglio, la Nuova Stelvio presenta nuovi gruppi ottici posteriori con vetro e finitura trasparante mentre quelli della Nuova Giulia adottano vetro fumé e finitura nero lucido.

Le Nuove Giulia e Stelvio sono dotate della tecnologia più avanzata per assicurare una esperienza connessa e confortevole, mantenendo al contempo il piacere di guida tipico di una Alfa Romeo. La novità più rilevante si osserva al centro del quadro strumenti, caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale”, dove campeggia il nuovo schermo TFT da 12,3” – totalmente digitale – da cui accedere a tutte le informazioni sulla vettura e ai parametri relativi alle tecnologie di guida autonoma. Inoltre, il cluster può essere riconfigurato attraverso tre layout: Evolved, che rappresenta la visione progettuale delle Alfa Romeo del futuro valorizzando l’area centrale dello schermo pur mantenendone i 2 quadranti laterali. Relax, con un focus specifico sul comfort, libero da dettagliate informazioni vettura e caratterizzato dall’ assenza dei 2 quadranti. In fine Heritage, che si ispira ai modelli iconici del marchio degli anni ’60 e ’70, con dettagli distintivi come i numeri invertiti sull’estremità finale del tachimetro.

Le nuove Giulia e Stelvio sono equipaggiate con un’interfaccia HMI (Human Machine Interface) fluida e intuitiva per avere a portata di mano tutte le funzionalità. Inoltre, il sistema infotainment garantisce contenuti, funzionalità e la piattaforma “Alfa Connect Services” che propone un’ampia serie di servizi utili per la sicurezza e il comfort ed è concepito per offrire aggiornamenti “Over The Air”. Ad esempio, la funzione “My Remote” include diversi servizi, tra cui la possibilità di controllare a distanza via smartphone/smartwatch alcune funzionalità della propria vettura (apertura/chiusura porte, lampeggio luci). Da oggi anche sulle nuove Giulia e Stelvio è disponibile la tecnologia NFT (Non-Fungible-Token), un’esclusiva mondiale nel panorama automotive che il Brand globale italiano ha lanciato prima su Tonale ed oggi la rende disponibile sull’intera gamma. La tecnologia si basa sul concetto di “blockchain card”, un registro digitale secretato e non modificabile sul quale vengono riportate le principali informazioni sulla singola vettura. Una feature off-board distintiva, di immediato utilizzo e sostenibile, che sottolinea il carattere innovativo di Alfa Romeo. Basandosi sulla selezione del cliente, l’NFT genera una certificazione in cui vengono riportati i dati sulla vita della vettura. Certificazione che può essere utilizzata come garanzia del buon mantenimento del veicolo, supportandone di conseguenza il valore residuo. La certificazione NFT rappresenta quindi sul mercato dell’usato un’ulteriore fonte di credibilità, che aiuta il possessore/rivenditore, ma che rassicura anche l’acquirente nella scelta del veicolo di seconda mano.

La dinamica di guida delle Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio si conferma best in class nei rispettivi segmenti, regalando un’esperienza di guida viscerale e all’insegna del più autentico spirito Alfa Romeo, ovvero il giusto equilibrio tra design italiano, motori all’avanguardia, perfetta distribuzione dei pesi, soluzioni tecniche uniche ed eccellente rapporto peso/potenza. Da questa “formula magica” scaturisce l’essenza di pura sportività dei modelli Alfa Romeo, di ieri e di oggi, che a partire da Tonale – simbolo della Metamorfosi del brand – sta evolvendo per ridefinire la sportività del 21° secolo, in perfetta sintonia con una mobilità sempre più sostenibile. Per raggiungere questo nuovo livello della sportività, fatto di perfomance ed efficienza, il Marchio italiano può contare sulle sue rinomate eccellenze. E basta sedersi a bordo delle Nuove Giulia e Stelvio per capire che si sta per entrare in una dimensione proiettata verso il futuro.

Leggerezza ed agilità: il comportamento dinamico impeccabile e sportivo di Giulia e Stelvio è supportato dall’impiego diffuso di materiali ultraleggeri, come l’alluminio utilizzato ad esempio per la base dei motori e il carbonio, utilizzato per l’albero di trasmissione, soluzione derivata direttamente dal mondo delle competizioni.

Trazione integrale con tecnologia Q4: È progettata per gestire la trazione del veicolo in modo reattivo e predittivo, al fine di garantire il massimo livello in termini di prestazioni, efficienza e sicurezza in ogni condizione di guida. La tecnologia Q4 assicura tutti i vantaggi della trazione integrale e, allo stesso tempo, garantisce consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di guida di un’auto a trazione posteriore. cuore pulsante è il sistema attivo di ripartizione della coppia (scatola di rinvio attiva o ATC) che monitora in tempo reale le condizioni di aderenza e le richieste del conducente per garantire sempre le migliori performance. La vettura è caratterizzata da una trazione 100% posteriore. All’approssimarsi del limite di aderenza o in funzione di una specifica richiesta del pilota, il sistema Q4 di Alfa Romeo chiude le frizioni presenti nel sistema di ripartizione e trasferisce in meno di 150ms fino al 50% della coppia motrice all’assale anteriore.

Differenziale autobloccante meccanico Q2: Sull’allestimento Veloce è possibile integrare alla trazione integrale Q4, il differenziale posteriore autobloccante meccanico Q2, disponibile anche con la sola trazione posteriore. Il differenziale posteriore autobloccante enfatizza l’agilità e il carattere sportivo garantendo una trazione perfetta, una maggiore stabilità del veicolo in curva a velocità e accelerazione laterale elevate e la massima sicurezza in condizioni di fondo bagnato o scivoloso grazie a un controllo costante delle ruote e alla riduzione dello slittamento.

Alfa Link suspension: Guidare una vettura Alfa Romeo è una sensazione inconfondibile e indimenticabile. Questo grazie anche all’esclusiva architettura delle sospensioni Alfa Link. Nell’ avantreno è disponibile una sospensione a quadrilatero alto con doppia leva inferiore e asse di sterzo semi-virtuale, che ottimizza l’effetto filtrante e consente di sterzare in modo rapido e preciso per un handling senza compromessi. Al retrotreno si è optato per una soluzione multilink a quattro bracci e mezzo – brevetto Alfa Romeo – che garantisce un handling elevato combinato ad un comfort eccellente. In esclusiva della serie speciale Competizione, sono disponibili le sospensioni attive Alfa Active Suspension con smorzamento a controllo elettronico, che si adattano istante per istante alle condizioni di guida e permettono di scegliere tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort.

(IBS) Integrated brake system: il sistema elettromeccanico combina il controllo di stabilità con il l’impianto frenante garantendo una risposta istantanea del freno, limitando quindi la distanza di arresto, oltre a consentire un’importante ottimizzazione dei pesi. l’utilizzo del sistema brake by wire comporta infatti una notevole riduzione dei componenti all’interno del vano motore sostituendo con un solo hardware l’assieme composto da pompa, servofreno ed ESP, garantendo una riduzione delle masse a sbalzo a vantaggio dell’agilità della vettura.
Contribuisce all’eccellenza dinamica di Giulia e Stelvio lo sterzo estremamente diretto, abbinato al cambio automatico ZF a 8 rapporti con palette fisse in alluminio che garantisce una maneggevolezza in curva senza eguali. Non ultimo, in un perfetto equilibrio tra piacere di guida e sistemi di assistenza, le Nuove Giulia e Stelvio offrono un set completo di funzionalità ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) per una guida autonoma di livello 2 che per definizione si raggiunge quando il guidatore può lasciare alla sua vettura il controllo di acceleratore, freno e sterzo in determinate condizioni, attraverso sistemi elettronici che richiedono il continuo monitoraggio del guidatore ma lo supportano per offrirgli un maggiore comfort nei lunghi viaggi. Il guidatore deve in ogni caso esercitare un controllo continuo mantenendo sempre le mani sul volante.

Le Nuove Giulia e Stelvio convergono sulla nuova logica di gamma introdotta con Tonale, che rende ancora più semplice la configurazione da parte del cliente. Quattro gli allestimenti disponibili, una caratterizzazione ben definita che soddisfa le necessità dei clienti più esigenti. Il trim Super è la porta di ingresso all’esperienza unica Alfa Romeo, ancora più esclusiva con l’allestimento Sprint, che include numerosi optional dalla forte connotazione sportiva. Ai vertici della gamma troviamo l’allestimento Ti, che esalta le doti di eleganza ed il carattere distintivo delle due vetture, e il trim Veloce, per raggiungere il massimo in termini di performance e sportività. Senza dimenticare che le denominazioni Super, Sprint, Ti e Veloce affondano le loro radici nella tradizione Alfa Romeo. Dunque, quattro allestimenti distintivi ma tutti in grado di rispondere all’esigenza di un cliente alla ricerca di una vera e propria simbiosi con la propria vettura. Infine, le Nuove Giulia e Stelvio saranno disponibili nelle versioni diesel da 160 CV a trazione posteriore insieme alle potenti motorizzazioni benzina da 280 CV e diesel da 210 CV a trazione integrale.

Per celebrare il debutto delle Nuove Giulia e Stelvio, Alfa Romeo presenta la serie speciale Competizione, un autentico “concentrato” di stile e tecnologia che di certo soddisferà l’appassionata tribe Alfa Romeo. Nata sulla base della Veloce e disponibile con tutte le motorizzazioni, l’edizione di lancio è la versione top di gamma, che si caratterizza per l’esclusivo colore grigio opaco Moon Light, a contrasto con il rosso delle pinze dei freni. Una connotazione estetica fortemente sportiva che sulla Nuova Stelvio viene accentuata dagli cerchi in lega da 21”. All’interno, spiccano il raffinato impianto audio Harman/Kardon e la plancia e i sedili rivestiti in pelle pregiata nera con cuciture rosse. Completano le dotazioni i vetri privacy e il badge Competizione posto sulla fiancata e sul poggiatesta anteriore. Sulla Competizione è di serie il sistema esclusivo Alfa Active Suspension e la tecnologia NFT (Non-Fungible-Token), che certifica l’unicità di ogni vettura “Competizione”, e ne garantisce la configurazione originale. Dunque, la Competizione è la massima espressione, in termini di stile performance e tecnologia, dell’essenza Alfa Romeo.




Giulia e Stelvio “ESTREMA”: per i puristi della guida

Alfa Romeo presenta la serie speciale di Giulia e Stelvio “ESTREMA” ad Hinwil, nel quartier generale dell’Alfa Romeo F1 Team. Prima serie speciale globale, “ESTREMA” è equipaggiata con un allestimento che la posiziona al vertice della gamma ed incarna la massima espressione in termini di soluzioni tecnico-dinamiche, stile e sportività. Il suo debutto ufficiale non poteva che avvenire presso la Factory di Alfa Romeo F1 Team dove, lontano dai riflettori, Alfa Romeo e Sauber portano avanti una costante sinergia basata sulla condivisione dei propri know-how in una continua ricerca tecnologica d’avanguardia: il territorio chiave nella nuova era del marchio.

Esordiscono Giulia e Stelvio MY22 nell’allestimento “ESTREMA”, esaltazione del DNA sportivo del marchio. Prima serie speciale ad essere commercializzata a livello globale, “ESTREMA” è il perfetto connubio tra raffinatezza tecnica e piacere di guida.
La nuova logica di gamma Alfa Romeo è oggi votata alla semplicità: quattro allestimenti – Super Business, Sprint, Ti e Veloce – ciascuno con una caratterizzazione ben definita per soddisfare le necessità dei clienti più esigenti. L’allestimento Super è la porta di ingresso al mondo Alfa Romeo. Chi volesse un’esperienza dalla connotazione ancora più sportive potrà scegliere l’allestimento Sprint. A partire dall’allestimento Ti, più elegante e distintivo, si potrà accedere all’allestimento Veloce per raggiungere il massimo in termini di performance e sportività.

ESTREMA si posiziona al vertice della gamma strizzando l’occhio alla super sportiva versione Quadrifoglio. Il progetto si rivolge ad un cliente “Intenditore della guida”, alla costante ricerca di una vera e propria simbiosi con la vettura. Un cultore, meno votato alla muscolarità dell’estetica ma attento a quelle soluzioni tecniche capaci di conferire un bilanciamento ed una dinamica di guida d’eccellenza. Sono infatti di serie le sospensioni attive che grazie alla capacità di adattarsi real time alle condizioni del percorso unitamente allo stile di guida, contribuiscono ad un eccezionale comfort di viaggio senza mai penalizzare handling sportivo e piacere di guida. Il sistema di controllo, “Alfa active Suspension”, gestisce sospensioni ed ammortizzatori in costante interazione con il CDC (Chassis domain control) e con il DNA calibrando il suo intervento a seconda della modalità selezionata.
Sempre di serie su “ESTREMA” Il differenziale autobloccante che garantisce stabilità e controllo elevati in tutte le condizioni di aderenza. Ripartisce coppia e motricità anche in uscita di curva e a velocità e accelerazione elevate.

Osservandola dall’esterno e accedendo nell’abitacolo la sportività risulta avvolgente grazie anche al diffuso utilizzo del carbonio.
Negli esterni la fibra di carbonio è presente sugli specchietti e sul trilobo frontale. Toni scuri per lo specifico badge “ESTREMA” sul paraurti, cerchi in lega – da 19” sulla Giulia e 21” sulla Stelvio – e le pinze freno nere. La stessa forte connotazione sportiva si ritrova all’interno, dove spiccano le finiture in fibra di carbonio ed i sedili in Alcantara®, un materiale unico che coniuga le ragioni dell’estetica e della funzionalità. Cuciture in contrasto rosse abbinate a inserti in pelle conferiscono sportività ed esclusività a cruscotto, sedili, volante e cambio. Giulia e Stelvio “ESTREMA” sono equipaggiate con i propulsori 2.0 Turbo benzina da 280 CV o 2.2 Turbo Diesel da 210 CV, entrambi abbinati al cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione integrale Q4. Completa l’allestimento un impianto audio dotato di 14 altoparlanti firmato Harman Kardon, con prezzi a partire da 67.600 euro per Giulia, e 75.400 euro per Stelvio.

Il rinnovo della partnership tra Alfa Romeo e Sauber Motorsport del luglio 2021 rappresenta il desiderio di entrambe le parti di continuare a migliorare insieme, dando vita a sinergie strategiche con l’obiettivo di disegnare un futuro entusiasmante, per il team e per il marchio, attraverso un preciso piano a lungo termine. Del resto, la F1 è il laboratorio del cambiamento per eccellenza, pionieristica nella strategia dell’ibrido, all’avanguardia nella gestione dei big data, dell’intelligenza artificiale e nello sviluppo di software di ultima generazione, territori strategici per un marchio come Alfa Romeo che fa dell’eccellenza tecnologica una priorità. L’headquarter dell’Alfa Romeo F1 team è una fucina di nuove tecnologie e le nuove Giulia e Stelvio “ESTREMA” non potevano che essere presentate qui, dove la raffinatezza tecnica e la ricerca di simbiosi tra uomo e vettura, valori comuni ai due marchi, si intrecciano dando vita ad un unico obiettivo: le performance. Nell’Head Quarter di Hinwill quindi, il presente – espresso con attitudine audace dalla serie speciale “ESTREMA” – incontra la visione del futuro, per dare vita ad asset strategici e ad una continua condivisione di know-how tecnico.

Alfa Romeo presenta le nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY2020

Il Marchio, che quest’anno celebra i 110 anni dalla sua fondazione, sin dagli esordi si è contraddistinto per la capacità unica di primeggiare sia in pista, sia sulle passerelle dei concorsi di bellezza. E oggi i 510 cavalli del 2.9 V6 Bi-Turbo di Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio scalpitano per mostrarsi in una veste nuova che arricchisce performance da supercar con inediti contenuti dedicati e molteplici upgrade in termini di tecnologia, connettività e sicurezza.

In attesa di potersi sedere al volante di vetture progettate intorno al posto di guida e per il piacere di guida, il Brand ha deciso di raccontare tutte le novità attraverso una conferenza stampa virtuale. È impensabile restituire a parole tutte le emozioni che solo il volante di una Quadrifoglio può trasmettere, ma è sicuramente interessante calarsi nella realtà operativa del Marchio, che si apre al pubblico come se aprisse le porte di una riunione, uno dei tanti tavoli intorno ai quali è nato e si è sviluppato lo straordinario progetto Quadrifoglio, una piattaforma unica nata letteralmente da un foglio bianco.

E sempre a motore spento, anche nell’edizione 2020, le rinnovate Giulia e Stelvio Quadrifoglio sono lo showcase dell’eccellenza Alfa Romeo ed esprimono ancor di più performance, DNA vincente e stile inconfondibilmente italiano. Il rinnovamento della gamma si completa con questo concentrato di ricercate soluzioni tecniche e prestazionali, vetture che rappresentano la più raffinata espressione di un design funzionale e tipicamente italiano, in pieno stile Alfa Romeo. Le prestazioni, ai vertici della categoria, sono assicurate dal potente propulsore 2.9 V6 Bi-Turbo, realizzato interamente in alluminio e capace di sprigionare ben 510 CV e 600 Nm di coppia massima a 2.500 giri/min, scaricati a terra grazie al sistema Alfa Active Torque Vectoring coadiuvato, su Stelvio Quadrifoglio, dall’innovativo sistema di trazione integrale Q4.

Il cambio automatico ad 8 rapporti è calibrato per ottimizzare fluidità, comfort e facilità di guida in tutti gli ambiti di utilizzo, ma è in modalità RACE che esprime tutto il suo potenziale, con cambiate fulminee in soli 150 millisecondi. Numerosi sistemi funzionali al piacere di guida equipaggiano ogni Quadrifoglio per offrire la più autentica e coinvolgente esperienza al volante: le sospensioni attive Alfa Active Suspension, il selettore Alfa DNA Pro con modalità RACE, l’Alfa Active Aero splitter su Giulia, coordinati e adattati in tempo reale dall’unità di controllo Alfa Chassis Domain Control, che consente alla vettura e al guidatore di avere sempre le condizioni ideali per sfruttare appieno le eccezionali prestazioni di Giulia e Stelvio Quadrifoglio.

La colonna sonora che accompagna l’esperienza di guida del cliente Quadrifoglio è garantita da un sistema di scarico Dual mode a quattro uscite che nella modalità Race diventa più aggressivo e coinvolgente. Ea partire dal model year 20, il cliente avrà la possibilità di equipaggiare Giulia e Stelvio Quadrifoglio di un nuovo sistema di scarico Akrapovič, sempre dual mode, realizzato in titanio con codini in carbonio e caratterizzato da un timbrica ancora più ricercata.

Lo stile italiano di Alfa Romeo esprime una semplicità capace di celare il complesso processo creativo della progettazione: ottenere un insieme ergonomico e armonioso delle linee e degli strumenti, dei volumi e degli spazi che circondano il guidatore è un lavoro complesso e raffinato, ma migliorare un ambiente disegnato sulla misura degli occupanti è un’impresa ancora più difficile. All’interno, il nuovo design della consolle centrale è di grande impatto tattile e visivo e offre più spazio per lo storage. Sono nuovi il volante, la leva del cambio rivestita in pelle, le cinture di sicurezza ora disponibili non solo in nero, ma a scelta anche in rosso o verde. A breve disponibile anche la nuova opzione per il rivestimento dei sedili sportivi elettrici ad alto contenimento in pelle traforata. Questa nuova opzione amplia le possibilità di personalizzazione su Giulia e Stelvio Quadrifoglio, che continuano ad essere equipaggiate con i sedili sportivi ad alto contenimento in pelle e Alcantara, da sempre primo equipaggiamento su queste versioni. Rimangono inoltre disponibili i sedili sportivi con guscio in carbonio by Sparco.

La tecnologia di bordo prevede un nuovo sistema di infotainment completamente rinnovato con display centrale touchscreen da 8,8”, dotato di servizi connessi e con interfaccia ridisegnata. Tra le novità esclusive di Quadrifoglio le Performance Pages, schermate dedicate che consentono di visualizzare in tempo reale lo stato della vettura – temperature dei principali organi meccanici, distribuzione di coppia, pressione dei turbo e potenza utilizzata in tempo reale, oltre a cronometri digitali per misurare le prestazioni di accelerazione e velocità massima. Per quanto riguarda le novità sugli esterni, Giulia e Stelvio Quadrifoglio adottano nuovi gruppi ottici posteriori a LED con lente brunita e nuova finitura nero lucido per trilobo anteriore e badge posteriori.

Con il MY2020, su Giulia e Stelvio Quadrifoglio vengono infine introdotti i nuovi sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) per la guida autonoma di livello 2 sviluppati in collaborazione con Bosch, che lasciano intatto il piacere di sedersi al volante ed intervengono soltanto per garantire sicurezza totale ed aumentare il comfort nel traffico così come nei viaggi più lunghi. È il più alto livello di guida autonoma in un perfetto equilibrio tra piacere di guida e sistemi di assistenza: si tratta del livello 2, che per definizione si raggiunge quando il guidatore può lasciare alla sua vettura il controllo di acceleratore, freno e sterzo in determinate condizioni, attraverso sistemi elettronici che richiedono il continuo monitoraggio del guidatore ma lo supportano per offrirgli un maggiore comfort nei lunghi viaggi. Il guidatore deve in ogni caso esercitare un controllo continuo mantenendo sempre le mani sul volante. Di seguito le principali tecnologie abilitanti presenti sulle Quadrifoglio MY2020:

  • Lane Keeping Assist: rileva se il veicolo si sta allontanando dalla corsia senza che l’indicatore di direzione sia stato attivato e avvisa il conducente attraverso visivi e aptici , intervenendo attivamente riportando il veicolo in corsia.
  • Active Blind Spot Assist: monitora gli angoli ciechi posteriori segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione.
  • Active Cruise Control: regola automaticamente la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono. In cooperazione con il sistema di riconoscimento dei segnali stradali consente di regolare la velocità impostata in relazione ai limiti imposti, per una guida più confortevole.
  • Traffic Sign Recognition e Intelligent Speed Control: il sistema utilizza la telecamera di bordo, riconosce i segnali stradali riportandoli sul display e avvisa il conducente del limite di velocità corrente. Il sistema propone di conseguenza al conducente l’adeguamento della velocità a quella rilevata dal sistema: se il conducente accetta, il cruise control verrà automaticamente impostato in base ai nuovi limiti.
  • Traffic Jam Assist e Highway Assist: In aggiunta all’Active Cruise Control, questi sistemi supervisionano anche la guida laterale, mantenendo la vettura al centro della corsia in condizioni di traffico intenso (Traffic Jam Assistant) o in autostrada (Highway Assist), regolando inoltre la velocità in base ai limiti correnti di velocità.
  • Driver Attention Assist: monitora la sonnolenza del conducente e lo avvisa in caso di necessità.

Già durante il media drive internazionale dedicato al lancio delle nuove Giulia e Stelvio MY2020, oltre alle molteplici novità di prodotto presentate, è stata illustrata l’evoluzione della logica dei colori. I designer Alfa Romeo hanno optato per un approccio decisamente emozionale, raggruppando le livree per “classe” e non semplicemente per tecnologie. Le categorie sono quattro: Competizione, che fa riferimento alla tradizione sportiva del Brand; Metal, che enfatizza l’anima dinamica; Solid, dedicata a chi cerca grande concretezza; Oldtimer, che richiama e reintepreta l’heritage Alfa Romeo.

I nuovi colori Oldtimer sono il raffinato Rosso 6C Villa d’Este, l’emozionante Ocra GT Junior, e il nuovo colore esterno Verde Montreal, che esordisce sulle Quadrifoglio MY20. Questo colore è un omaggio a una delle icone del Marchio, quell’Alfa Romeo Montreal che debuttò cinquant’anni fa. Le scelte cromatiche sono da sempre uno dei caratteri distintivi di Alfa Romeo, con studi dettagliati e risultati innovativi: la gamma Oldtimer nasce da un prezioso heritage combinato all’innovazione tecnologica. Nei laboratori Alfa Romeo vengono sperimentati costantemente nuovi effetti, nuovi pigmenti, nuove tecniche di applicazione, che consentono di accentuare l’effetto scultoreo delle linee di Giulia e Stelvio. Inoltre i colori, in quanto legati al patrimonio culturale e storico del Marchio, sono fortemente legati all’Italia. Ed è per questo che si inseriscono perfettamente nel contesto architettonico di alcune eccellenze del nostro territorio, in un dialogo visivo auto-territorio italiano che diventa protagonista anche della recente campagna di comunicazione sviluppata con AD Italia, il mensile Condé Nast che è una voce autorevole nel mondo dell’architettura, del design e dell’arte e dello stile. Il progetto coniuga il mondo del design con il mondo automotive attraverso un racconto fotografico di Giulia e Stelvio in combinazione con cortili e prestigiosi interni di abitazioni accuratamente selezionati insieme al partner AD Italia.

Per esaltare il carattere sportivo dei modelli Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio il Brand Mopar ha realizzato una nuova ed esclusiva Quadrifoglio Accessories Line che affascina i visitatori con un esclusivo sistema di scarico ad alta prestazione realizzato in cooperazione con Akrapovič, un kit di fanali posteriori bruniti e una livrea esclusiva. Inoltre il diffuso impiego del carbonio, un materiale tecnico, leggero e sicuro che migliora aerodinamicità, performance e rapporto peso/potenza, oltre ad accentuare l’elegante aggressività estetica delle due icone Alfa Romeo. Per questo Mopar rende disponibile nella esclusiva Quadrifoglio Accessories Line la griglia anteriore con inserto “V”, le calotte degli specchi e lo spoiler posteriore in carbonio.

Anteprima Alfa Romeo Giulia

Giovedì 19 Maggio a Salerno, la Giulia ha debuttato in concessionaria per mostrarsi ai suoi tantissimi fan. Non si poteva perdere un tale evento. Unico esemplare in mostra, la Giulia ha confermato lo stupore e l’attenzione che sul web l’hanno resa la regina del momento.

Aggressiva, è questo l’aggettivo che la Giulia riesce a comunicare. Con un frontale così tanto pronunciato, con i fari allungati e prese d’aria enormi a simboleggiare un motore potente, ruba l’attenzione a tutto il resto della linea che, se da un lato, mantiene una silhouette elegante, va totalmente a discapito di un retro poco personale che cambia aspetto se visto di fronte (stretto e poco caratterizzato) oppure di lato. Proprio qui, gioca un fattore decisivo la scelta del colore che potrebbe aiutare a dare carattere e luce alla parte meno riuscita della Giulia e che questo Blu Montecarlo da 1000 euro non le da giustizia. Belli i cerchi in lega da 18″ – optional ma obbligatori con un’auto così bassa anche se, quelli bruniti da 5 fori da altri 1000 euro, saranno la gioia e la massima espressione di ogni alfista!

Si sale a bordo, si chiude la porta: le lancette della strumentazione si illuminano a ritmo di un battito di cuore, il display al centro mostra il logo Alfa Romeo a colori quando invece sullo sterzo compare quello di colore argento, bellissimo! Prime sensazioni: si sta seduti in basso e in posizione allungata e pur alzando il sedile, la sensazione è sempre la stessa: si guida un’auto veloce. Sarà anche la plancia che domina l’abitacolo oppure il tunnel centrale altissimo ma niente affatto fastidioso che porta in se i comandi dell’Alfa Connect.

Il display centrale, a differenza delle ultime mode che lo vedono esterno e non armonizzato con la plancia, si trova all’interno di un vetro scuro che è in linea con le plastiche, di conseguenza, da spento scompare del tutto. Con il display da 6,5″ presente nella dotazione standard, considerando lo spazio dedicato, sembra quasi piccolo e probabilmente non molto visibile alla guida essendo lontano dagli occhi e non orientato verso il guidatore. Ovviamente bisognerà scegliere l’Alfa Connect 3D Nav da 8,8″ per avere soddisfazione ma preparatevi a cacciare ulteriori 1000 euro. (E’ solo una coincidenza che stia segnalando tutti gli optional a questo prezzo!)

Bello anche il volante che sfoggia in anteprima il tasto di accensione e che fa automaticamente immaginare il guanto in pelle e tessuto stringere le razze del volante. Mi chiedo: ma il tasto, renderlo rosso anche per la versione super, è possibile?

La qualità di vita e le sensazioni a bordo sono molto appaganti. Assemblaggi e materiali sembrano di buona qualità e si fa un uso abbondante di pelle su plancia e porte. L’abitacolo è spazioso e pur tirando indietro del tutto i sedili, i passeggeri posteriori hanno ancora qualche centimetro di spazio per le gambe. Rimane comunque, per chi siede dietro, quella sensazione di “chiuso” dovuto alla linea che tende a scendere sulla testa.

Il bagagliaio posteriore è profondo e ben rifinito, ma appena ho visto lo spazio utile per accedere, ho subito immaginato la mia valigia da 110 litri rigida rimanere bloccata. Come farò? Sarò costretto a prenderne due più piccole? Se volete viaggiare con la Giulia e avete famiglia, organizzatevi prima…

La nuova Giulia ha confermato la mie aspettative: volevo un’auto sportiva e di carattere. Ma guidarla? Bisognerà attendere il 28 Maggio, i test drive saranno prenotabili in concessionaria. Io punterei a provare la 2.9 V6 Bi-Turbo 510 CV Quadrifoglio, ma sarà mai possibile per un comune mortale, per giunta blogger, come me? Chissà…