La Smart elettrica si rinnova e dice addio ai motori benzina

Smart dice addio ai motori benzina e dal 2020 sarò prodotta solo la versione elettrica. Per questa occasione si rinnova con piccole modifiche al design e caratteristiche tecniche. Basta con il già visto: per la prima volta il frontale dei nuovi modelli elettrici smart si differenzia tra fortwo e forfour. Se la quattro posti adotta una linea dinamica che si allarga verso il basso formando una “A” – ripresa dalla showcar smart Vision EQ fortwo – e fendinebbia integrati, la fortwo mantiene il classico frontale che infonde allegria. Con il ritorno alla mascherina a “V”senza logo, abbinata alla scritta smart sovrastante, il marchio si riallaccia agli inizi, ai tratti stilistici dei primi modelli. Una novità per entrambi i modelli è il concetto cromatico: per la prima volta, sia per fortwo che per forfour, la mascherina del radiatore è verniciata nel colore della vettura e non più con una tonalità di contrasto.

La nuova configurazione più chiara e pulita comprende anche i fari. Con il passaggio radicale alla trazione elettrica a batteria, anche l’illuminazione si dota di potenti fari completamente a LED disponibili a richiesta. Ora smart adotta di serie una soluzione particolarmente apprezzata negli studi forease e forease+: tre ampi elementi LED che svolgono la funzione di luce anabbagliante, abbagliante e indicatore di direzione, ma che al tempo stesso conferiscono anche alla vettura la sua caratteristica fisionomia. In abbinamento all’impianto lampeggiatori, i nuovi fari completamente a LED, disponibili a richiesta, comprendono anche una funzione Welcome che sembra salutare il guidatore quando sblocca l’auto.

Anche le luci posteriori sono un elemento tecnico ed estetico di spicco dei rinnovati modelli smart. Ora, nella già nota geometria romboidale di base, centinaia di sofisticati elementi a LED amplificano l’effetto del profilo del faro, assicurando una particolare profondità delle luci e un’illuminazione omogenea sotto il pregiato vetro di copertura. All’occhio dell’osservatore si crea così, a seconda della distanza e della prospettiva, una fisionomia delle luci in continuo cambiamento.

Le altre caratteristiche stilistiche restano quelle tipiche di smart. Il design “one-and-a-half-box” (“a un volume e mezzo”) con gli sbalzi anteriori e posteriori ridottissimi sottolinea, insieme alle ruote a filo dei passaruota larghi, la caratteristica posizione della vettura, che appare salda sulla strada. Le dimensioni dell’abitacolo di fortwo e forfour, rapportate alla lunghezza esterna, rimangono senza rivali. Nessun’altra auto offre la stessa spaziosità su una superficie così ridotta come le due nuove smart. E per sfruttare lo spazio ancora meglio, i designer hanno progettato una consolle centrale completamente nuova. Ora, al posto del cassetto laterale nascosto, davanti alla leva del cambio automatico si trova un ampio scomparto portaoggetti che si può chiudere con un avvolgibile. Qui si possono mettere al sicuro anche gli smartphone più grandi. A scelta è possibile sistemare anche due bicchieri, grazie a un portabevande doppio estraibile.

Ma la novità che più colpisce nell’abitacolo – oltre alla nuova consolle centrale – è soprattutto il sistema multimediale smart connect nettamente più ampio. Il sistema di Infotainment di nuova generazione apre una nuova dimensione quanto a versatilità e comfort di comando. Con il nuovo concetto di User Experience, smart punta per la prima volta all’interazione diretta con il telefono cellulare dei clienti e la sua potenza di calcolo.

Concentrato sull’essenziale, come il touchscreen da otto pollici e l’elevata compatibilità con i sistemi di diversi smartphone, questo sistema rappresenta per il cliente non solo una soluzione di Infotainment più conveniente ma anche, e soprattutto, una soluzione intuitiva che può essere aggiornata. Infatti, se il cliente cambia smartphone o riceve nuove app attraverso un aggiornamento software, tutte le modifiche vengono applicate automaticamente anche a bordo della sua smart.

Smart diventa non solo completamente elettrica, ma anche completamente digitale. Per garantire al cliente il miglior servizio possibile, smart ha ridisegnato del tutto anche la sua offerta digitale. La nuova configurazione non è soltanto più semplice e intuitiva, ma è soprattutto uniforme. Pagine Web e applicazioni per smartphone o wearable ora adottano la stessa identica interfaccia minimalista.

L’app smart EQ control porta la mobilità elettrica nello smartphone del guidatore. È la compagna di viaggio digitale di chi guida una smart e permette di controllare sempre a distanza lo stato della propria auto. Il guidatore sa sempre qual è l’autonomia o il livello di carica della batteria e può programmare in tutta comodità i suoi spostamenti quotidiani. Anche la preclimatizzazione – che consente di riscaldare o rinfrescare l’auto comodamente via app.

Insomma, con il restyling anche l’app si presenta in una nuova veste. Il design si integra nella nuova interfaccia utente minimalista dei servizi digitali smart. Ma l’interfaccia utente dell’app non è stata l’unica modifica: con la nuova versione è migliorata anche l’interazione diretta con il cliente. Grazie a un nuovo campo per la comunicazione, il “communication overlay”, è possibile riprodurre in modo semplice e diretto i messaggi per il guidatore. Il cliente, per esempio, può essere avvisato quando è in programma la manutenzione dei server o ricevere informazioni sullo stato dell’app.

I clienti, inoltre, hanno espresso il desiderio di un accesso più rapido alle principali funzioni dell’app. Grazie all’integrazione nei widget sullo smartphone e a un’applicazione per Apple Watch, ora smart permette di informare gli utenti in modo ancora più diretto. Con una rapida occhiata al polso, il cliente ora può verificare il livello di carica e l’autonomia o avviare la preclimatizzazione anche dal suo Apple Watch. L’app smart EQ control e le sue funzioni diventano più accessibili e creano una connessione digitale tra il cliente e la sua smart.

“my smart” è il punto di contatto centrale da cui accedere a tutti i servizi digitali del marchio. Sempre e ovunque. Il cliente può verificare in tempo reale la posizione della propria smart. Inoltre “my smart” permette l’accesso remoto, ad esempio per sbloccare e bloccare l’auto senza la chiave.

Il futuro della mobilità elettrica passa anche attraverso servizi in grado di integrarsi nell’ecosistema urbano per facilitarne l’utilizzo. Una strategia che parte dalla wallbox domestica, si estende fino alla rete di ricarica pubblica e si completa attraverso il network di ‘ready to park’ e ‘ready to charge’: una rete di autorimesse convenzionate a Napoli, Roma, Firenze, Genova e Milano. Attraverso un’App dedicata è possibile, prenotare e pagare il parcheggio e, dove già presenti i point of charge, ricaricare la propria smart. L’App smart ‘ready to park’, che include anche la funzione ‘charge’, è già disponibile su Google Play e App Store e su www.smart-ready-to.it.

Con la nuova generazione, anche la struttura degli equipaggiamenti smart si è snellita. Oltre al modello di base, sono disponibili le tre note versioni di allestimento passion, pulse e prime. Ogni versione può, a sua volta, essere abbinata a uno dei tre pacchetti di equipaggiamenti disponibili. Già il pacchetto «Advanced», il più piccolo, comprende il nuovo sistema multimediale con integrazione per smartphone, un bracciolo anteriore e un sistema di ausilio al parcheggio acustico. Il pacchetto «Premium» offre gli stessi equipaggiamenti più un tetto panoramico, o un frangivento per fortwo cabrio, una telecamera per la retromarcia assistita e una rete portaoggetti nella consolle centrale. Il più completo è il pacchetto «Exclusive», che aggiunge a tutti gli equipaggiamenti «Premium» anche fari anteriori e luci posteriori completamente a LED, un pacchetto sensori comprendente sensore pioggia e luce, fendinebbia con luce di assistenza alla svolta, illuminazione di atmosfera per l’abitacolo e un retrovisore interno con dispositivo antiabbagliamento automatico.

Al cliente non resta che scegliere il colore, e la sua nuova smart è pronta. Qui, tuttavia, la scelta si fa più difficile, perché i nuovi modelli offrono nuovi colori molto accattivanti. Per fortwo ora sono disponibili le tonalità carmine red e gold beige per la cella tridion e i bodypanel così come il lime green solo per i bodypanel. Per forfour, la nuova gamma di colori comprende la tonalità ice white per i bodypanel e la tridion. La nuova tonalità steel blue rimane un’esclusiva per i bodypanel della quattro posti. Anche per gli interni sono disponibili rivestimenti in tessuto con nuovi motivi per le versioni di allestimento passion e pulse e un’opzione cromatica supplementare. Oltre all’accostamento black/black ora è disponibile anche la combinazione black/blue, che crea maggiore contrasto negli interni anche con cuciture decorative ed elementi decorativi distintivi. Altra novità sono quattro versioni di design dei cerchi. Rispettivamente in versione silver o bicolore, sono disponibili cerchi da 15″ o 16″ per le versioni di allestimento. Chi, per la propria smart EQ fortwo o smart EQ forfour, preferisce un look più pulito e in sintonia con la trazione elettrica può scegliere due cerchi particolarmente aerodinamici. I cerchi in lega leggera da 15″ a 4 razze e i cerchi in lega leggera da 16″ a 4 doppie razze fanno apparire la vettura saldamente ancorata alla strada. Oltre ad assicurare maggiore dinamismo e agilità, i cerchi rivelano anche il chiaro orientamento del marchio verso un futuro all’insegna dell’elettricità.

Il passo breve e la carreggiata ampia, insieme allo sterzo particolarmente diretto, rendono la smart sorprendentemente agile. Il piacere di guida tutto elettrico apre nuovi orizzonti. Con 160 Nm di coppia disponibili da subito, i modelli elettrici vantano un’accelerazione molto migliore di quanto faccia pensare il motore sincrono ad eccitazione separata da 60 kW/82 CV montato posteriormente.Ai semafori, smart EQ fortwo coupé scatta in soli 4,8 secondi da0 a 60 km/h quasi senza far rumore. I nuovi modelli smart giocano tutte le carte vincenti della tecnologia di propulsione elettrica a batteria. Con un packaging intelligente, e senza dimenticare le origini del marchio, il concept rimane leggero e attento alle risorse, assicurando una mobilità sostenibile nell’ambiente metropolitano.Ecco perché smart offre una batteria ad alto voltaggio volutamente compatta. La batteria agli ioni di litio è fornita da Deutsche Accumotive, una società Daimler, ed è composta da tre moduli ad alto voltaggio e da un totale di 96 celle, anch’esse ad alto voltaggio. Raggiunge una capacità di 17.6 kWh, sufficienti per garantire un’autonomia di 159 chilometri nel ciclo NEDC. Si tratta di un valore molto superiore all’autonomia media che si registra in Germania, ma soprattutto di un’autonomia molto generosa per l’ambiente urbano, dove è possibile rigenerare una grande quantità di energia mediante recupero.Una funzione molto pratica per la città è soprattutto il recupero dell’energia con assistenza radar, perché mantiene automaticamente la distanza tra la smart e il veicolo che la precede. Le fasi di marcia e di frenata sono sempre perfettamente armonizzate, in modo da reimmettere la massima quantità possibile di energia cinetica nella batteria.

Per garantire un funzionamento perfetto anche a condizioni climatiche e sollecitazioni estreme, smart ha posto una particolare cura nella gestione termica dei suoi modelli elettrici. Se per il motore elettrico è sufficiente un raffreddamento ad aria di grandi dimensioni, l’elettronica di potenza flangiata al motore è raffreddata a liquido. Anche per la batteria ad alto voltaggio è possibile una regolazione completa della temperatura. All’occorrenza la batteria viene integrata attivamente nel circuito di raffreddamento della trazione, in modo da mantenere sempre la temperatura ideale per esempio in caso di carico permanente elevato o durante la ricarica rapida. Lo stesso vale per le temperature estremamente basse. Il riscaldamento della batteria consente di riscaldare la batteria per garantire prestazioni ed efficienza ottimali.

Arriva la nuova generazione Smart: innovativa, digitale e full electric

Oggi smart si converte definitivamente alla trazione a batteria elettrica a zero emissioni. È il primo marchio automobilistico in assoluto a compiere questo passaggio drastico dal motore a combustione interna alla sola trazione elettrica. Design cool ed essenziale con passaruota voluminosi, molto pronunciati. Sbalzi corti, molti elementi personalizzabili: gli esterni di nuova generazione sono tipicamente smart. I fari completamente a LED integrati, disponibili a richiesta, e le mascherine del radiatore ridisegnate si riallacciano direttamente alle ultime showcar.

Gli interni rinnovati convincono soprattutto per l’introduzione di nuovi scomparti portaoggetti e per il nuovo concetto di User Experience. La futura generazione di Infotainment offre un’integrazione per smartphone diretta che permette al cliente di muoversi anche in auto nello stesso ambiente digitale cui è abituato. Il guidatore può consultare informazioni sullo stato della sua auto, ricaricare la batteria, trovare un parcheggio libero e farsi guidare fino là, organizzare il carico nel bagagliaio della sua smart, condividere l’auto con gli amici e la famiglia o ritrovare la sua smart senza fatica: tutto questo è offerto da smart EQ Control e dai “ready to” services grazie ad alcune, semplici applicazioni mobili. L’interfaccia utente completamente rinnovata rende l’utilizzo dei servizi un gioco da ragazzi, facendo di ogni smart una vera auto connessa. Gli equipaggiamenti sono stati riorganizzati in una struttura semplificata al massimo, in tipico stile smart. Il modello di base è disponibile in tre versioni di allestimento: passion, pulse e prime. In più, per ogni versione è possibile scegliere uno dei tre pacchetti di equipaggiamenti disponibili: Advanced, Premium o Exclusive. Al cliente non resta che scegliere il colore e il gioco è fatto. In soli tre passaggi ognuno configura la propria smart come preferisce.

La guida completamente elettrica apre una nuova dimensione del piacere di guida. Coppia disponibile da subito, accelerazione uniforme e una silenziosità quasi assoluta . I nuovi modelli smart giocano tutte le carte vincenti della tecnologia EQ. Con un packaging intelligente, e senza dimenticare le origini del marchio, il concept rimane leggero e attento alle risorse, assicurando una mobilità sostenibile nell’ambiente metropolitano. Con il caricatore di bordo da 22 kW con funzione di ricarica rapida, disponibile a richiesta, anche per ricaricare i nuovi modelli dal 10 all’80% bastano meno di 40 minuti se le circostanze consentono di effettuare una ricarica trifase. Grazie alla cooperazione con Plugsurfing, il social network per ricaricare le auto elettriche, il cliente ora ha a disposizione praticamente qualsiasi stazione di ricarica. Per registrarsi e ricevere la fattura basta l’app smart EQ control, che è stata completamente riconfigurata.

Per la prima volta il frontale dei nuovi modelli elettrici smart si differenzia tra fortwo e forfour. Se la quattro posti adotta una linea dinamica che si allarga verso il basso formando una “A” – ripresa dalla showcar smart Vision EQ fortwo – e fendinebbia integrati (a richiesta), la fortwo mantiene il classico frontale che infonde allegria. Con il ritorno alla mascherina a “V” senza logo, abbinata alla scritta smart sovrastante, il marchio si riallaccia agli inizi, ai tratti stilistici dei primi modelli. Una novità per entrambi i modelli è il concetto cromatico: per la prima volta, sia per fortwo che per forfour, la mascherina del radiatore è verniciata nel colore della vettura e non più con una tonalità di contrasto.

La nuova configurazione più chiara e pulita comprende anche i fari. Con il passaggio radicale alla trazione elettrica a batteria, anche l’illuminazione si dota di potenti fari completamente a LED disponibili a richiesta. Ora smart adotta di serie una soluzione particolarmente apprezzata negli studi forease e forease+: tre ampi elementi LED che svolgono la funzione di luce anabbagliante, abbagliante e indicatore di direzione, ma che al tempo stesso conferiscono anche alla vettura la sua caratteristica fisionomia. In abbinamento all’impianto lampeggiatori, i nuovi fari completamente a LED, disponibili a richiesta, comprendono anche una funzione Welcome che sembra salutare il guidatore quando sblocca l’auto. Anche le luci posteriori sono un elemento tecnico ed estetico di spicco dei rinnovati modelli smart. Ora, nella già nota geometria romboidale di base, centinaia di sofisticati elementi a LED amplificano l’effetto del profilo del faro, assicurando una particolare profondità delle luci e un’illuminazione omogenea sotto il pregiato vetro di copertura. All’occhio dell’osservatore si crea così, a seconda della distanza e della prospettiva, una fisionomia delle luci in continuo cambiamento.

Le altre caratteristiche stilistiche restano quelle tipiche di smart. Il design “one-and-a-half-box” (“a un volume e mezzo”) con gli sbalzi anteriori e posteriori ridottissimi sottolinea, insieme alle ruote a filo dei passaruota larghi, la caratteristica posizione della vettura, che appare salda sulla strada. Naturalmente tutti i modelli mantengono la straordinaria visibilità e maneggevolezza che li distinguono da sempre. Anche l’abitabilità rimane generosa. Le dimensioni dell’abitacolo di fortwo e forfour, rapportate alla lunghezza esterna, rimangono senza rivali. Nessun’altra auto offre la stessa spaziosità su una superficie così ridotta come le due nuove smart. E per sfruttare lo spazio ancora meglio, i designer hanno progettato una consolle centrale completamente nuova. Ora, al posto del cassetto laterale nascosto, davanti alla leva del cambio automatico si trova un ampio scomparto portaoggetti che si può chiudere con un avvolgibile. Qui si possono mettere al sicuro anche gli smartphone più grandi. A scelta è possibile sistemare anche due bicchieri, grazie a un portabevande doppio estraibile.

Ma la novità che più colpisce nell’abitacolo – oltre alla nuova consolle centrale – è soprattutto il sistema multimediale smart connect nettamente più ampio. Il sistema di Infotainment di nuova generazione apre una nuova dimensione quanto a versatilità e comfort di comando. Con il nuovo concetto di User Experience, smart punta per la prima volta all’interazione diretta con il telefono cellulare dei clienti e la sua potenza di calcolo.
Concentrato sull’essenziale, come il touchscreen da otto pollici e l’elevata compatibilità con i sistemi di diversi smartphone, questo sistema rappresenta per il cliente non solo una soluzione di Infotainment più conveniente ma anche, e soprattutto, una soluzione intuitiva che può essere aggiornata. Infatti, se il cliente cambia smartphone o riceve nuove app attraverso un aggiornamento software, tutte le modifiche vengono applicate automaticamente anche a bordo della sua smart. Con questo pratico sistema per il cliente, smart si differenzia di netto dalla concorrenza, dimostrando che spesso sono le soluzioni più semplici ad avere i maggiori vantaggi.

Smart diventa non solo completamente elettrica, ma anche completamente digitale. Per garantire al cliente il miglior servizio possibile, smart ha ridisegnato del tutto anche la sua offerta digitale. La nuova configurazione non è soltanto più semplice e intuitiva, ma è soprattutto uniforme. Pagine Web e applicazioni per smartphone o wearable ora adottano la stessa identica interfaccia minimalista. L’app smart EQ control porta la mobilità elettrica nello smartphone del guidatore. È la compagna di viaggio digitale di chi guida una smart e permette di controllare sempre a distanza lo stato della propria auto. Il guidatore sa sempre qual è l’autonomia o il livello di carica della batteria e può programmare in tutta comodità i suoi spostamenti quotidiani. Anche la preclimatizzazione – che consente di riscaldare o rinfrescare l’auto comodamente via app – è una funzione importante dell’app. Dal momento del lancio, avvenuto l’anno scorso, è stato calcolato che i clienti utilizzano i servizi digitali in media ogni due giorni. Sulla base del feedback di questo gruppo, sulle loro preferenze e sui loro suggerimenti, l’app smart EQ control si è evoluta.

Insomma, con il restyling anche l’app si presenta in una nuova veste. Il design si integra nella nuova interfaccia utente minimalista dei servizi digitali smart. Ma l’interfaccia utente dell’app non è stata l’unica modifica: con la nuova versione è migliorata anche l’interazione diretta con il cliente. Grazie a un nuovo campo per la comunicazione, il “communication overlay”, è possibile riprodurre in modo semplice e diretto i messaggi per il guidatore. Il cliente, per esempio, può essere avvisato quando è in programma la manutenzione dei server o ricevere informazioni sullo stato dell’app. I clienti, inoltre, hanno espresso il desiderio di un accesso più rapido alle principali funzioni dell’app. Grazie all’integrazione nei widget sullo smartphone e a un’applicazione per Apple Watch, ora smart permette di informare gli utenti in modo ancora più diretto. Con una rapida occhiata al polso, il cliente ora può verificare il livello di carica e l’autonomia o avviare la preclimatizzazione anche dal suo Apple Watch. L’app smart EQ control e le sue funzioni diventano più accessibili e creano una connessione digitale tra il cliente e la sua smart.

Basta con i listini che non finiscono mai. Con la nuova generazione, anche la struttura degli equipaggiamenti smart si è snellita. Oltre al modello di base, sono disponibili le tre note versioni di allestimento passion, pulse e prime. Ogni versione può, a sua volta, essere abbinata a uno dei tre pacchetti di equipaggiamenti disponibili. Già il pacchetto «Advanced», il più piccolo, comprende il nuovo sistema multimediale con integrazione per smartphone, un bracciolo anteriore e un sistema di ausilio al parcheggio acustico. Il pacchetto «Premium» offre gli stessi equipaggiamenti più un tetto panoramico, o un frangivento per fortwo cabrio, una telecamera per la retromarcia assistita e una rete portaoggetti nella consolle centrale. Il più completo è il pacchetto «Exclusive», che aggiunge a tutti gli equipaggiamenti «Premium» anche fari anteriori e luci posteriori completamente a LED, un pacchetto sensori comprendente sensore pioggia e luce, fendinebbia con luce di assistenza alla svolta, illuminazione di atmosfera per l’abitacolo e un retrovisore interno con dispositivo antiabbagliamento automatico.

Al cliente non resta che scegliere il colore, e la sua nuova smart è pronta. Qui, tuttavia, la scelta si fa più difficile, perché i nuovi modelli offrono nuovi colori molto accattivanti. Per fortwo ora sono disponibili le tonalità carmine red e gold beige per la cella tridion e i bodypanel così come il lime green solo per i bodypanel. Per forfour, la nuova gamma di colori comprende la tonalità ice white per i bodypanel e la tridion. La nuova tonalità steel blue rimane un’esclusiva per i bodypanel della quattro posti. Anche per gli interni sono disponibili rivestimenti in tessuto con nuovi motivi per le versioni di allestimento passion e pulse e un’opzione cromatica supplementare. Oltre all’accostamento black/black ora è disponibile anche la combinazione black/blue, che crea maggiore contrasto negli interni anche con cuciture decorative ed elementi decorativi distintivi.

Altra novità sono quattro versioni di design dei cerchi. Rispettivamente in versione silver o bicolore, sono disponibili cerchi da 15″ o 16″ per le versioni di allestimento. Chi, per la propria smart EQ fortwo o smart EQ forfour, preferisce un look più pulito e in sintonia con la trazione elettrica può scegliere due cerchi particolarmente aerodinamici. I cerchi in lega leggera da 15″ a 4 razze e i cerchi in lega leggera da 16″ a 4 doppie razze fanno apparire la vettura saldamente ancorata alla strada. Oltre ad assicurare maggiore dinamismo e agilità, i cerchi rivelano anche il chiaro orientamento del marchio verso un futuro all’insegna dell’elettricità.

Il passo breve e la carreggiata ampia, insieme allo sterzo particolarmente diretto, rendono la smart sorprendentemente agile. Il piacere di guida tutto elettrico apre nuovi orizzonti. Con 160 Nm di coppia disponibili da subito, i modelli elettrici vantano un’accelerazione molto migliore di quanto faccia pensare il motore sincrono ad eccitazione separata da 60 kW/82 CV montato posteriormente. I nuovi modelli smart giocano tutte le carte vincenti della tecnologia di propulsione elettrica a batteria. Con un packaging intelligente, e senza dimenticare le origini del marchio, il concept rimane leggero e attento alle risorse, assicurando una mobilità sostenibile nell’ambiente metropolitano.

Ecco perché smart offre una batteria ad alto voltaggio volutamente compatta. La batteria agli ioni di litio è fornita da Deutsche Accumotive, una società Daimler, ed è composta da tre moduli ad alto voltaggio e da un totale di 96 celle, anch’esse ad alto voltaggio. Raggiunge una capacità di 17.6 kWh, sufficienti per garantire un’autonomia di 159 chilometri nel ciclo NEDC. Si tratta di un valore molto superiore all’autonomia media che si registra in Germania, ma soprattutto di un’autonomia molto generosa per l’ambiente urbano, dove è possibile rigenerare una grande quantità di energia mediante recupero.Una funzione molto pratica per la città è soprattutto il recupero dell’energia con assistenza radar, perché mantiene automaticamente la distanza tra la smart e il veicolo che la precede. Le fasi di marcia e di frenata sono sempre perfettamente armonizzate, in modo da reimmettere la massima quantità possibile di energia cinetica nella batteria.

Per garantire un funzionamento perfetto anche a condizioni climatiche e sollecitazioni estreme, smart ha posto una particolare cura nella gestione termica dei suoi modelli elettrici. Se per il motore elettrico è sufficiente un raffreddamento ad aria di grandi dimensioni, l’elettronica di potenza flangiata al motore è raffreddata a liquido. Anche per la batteria ad alto voltaggio è possibile una regolazione completa della temperatura. All’occorrenza la batteria viene integrata attivamente nel circuito di raffreddamento della trazione, in modo da mantenere sempre la temperatura ideale per esempio in caso di carico permanente elevato o durante la ricarica rapida. Lo stesso vale per le temperature estremamente basse. Il riscaldamento della batteria consente di riscaldare la batteria per garantire prestazioni ed efficienza ottimali.

Per facilitare al massimo la ricarica, smart offre, per i suoi nuovi modelli elettrici, un sistema di ricarica completo. Con il caricatore di bordo da 22 kW con funzione di ricarica rapida, disponibile a richiesta, anche per ricaricare i nuovi modelli dal 10 all’80% bastano meno di 40 minuti, senza dover dipendere dalle stazioni di ricarica in corrente continua, non sempre facili da trovare. Tuttavia la situazione sul posto deve consentire la ricarica trifase. Ma anche chi dispone solo di una tradizionale presa di corrente a casa propria resterà soddisfatto del basso consumo dei modelli elettrici smart. Per la percorrenza media giornaliera una smart si ricarica in 3,5 ore a una presa di corrente a 230 V senza utilizzare la wallbox. Tuttavia, chi pensa di spostarsi più spesso, o di andare più lontano, farà bene a scegliere il comfort di ricarica dell’app smart EQ control. Grazie alle funzioni di registrazione e fatturazione presso le stazioni di ricarica pubbliche integrate direttamente nell’app smart EQ control, ora completamente riconfigurata, smart consente davvero di ricaricare l’auto in qualsiasi luogo.